domenica 3 aprile 2016

A DAY IN A LIFE #012 - CALLING

30 marzo 2016


Dopo qualche mese di assenza eccomi qua a scrivere. Ho preso una piccola pausa per via della piega monotona presa in quel di Wycombe. Passati i primi mesi aspettando la Pasqua, finalmente ho potuto trascorrere una settimana a casa in compagnia di fidanzata, famiglia e amici!!! Tornare indietro a Pasquetta in queste terre piovose...mi ha gettato in depressione dopo solo 2 secondi dal mio arrivo. Pensavo che una settimana a casa mi potesse ricaricare per i prossimi mesi ma... per ora mi ha solo fatto "rimpiangere" di essere tornato qua.
Non ho nulla contro gli amici bretoni e il lavoro, anzi, sono grato di avere questa opportunità...ma la mia vita e' tutta in Italia. Questo sicuramente sara' un motivo in piu' per impegnarsi a trovar lavoro nel suolo italico anche se sembra sempre piu' un'utopia. In questi due mesi di assenza dalle mie avventure, non ho fatto altro che lavorare e cercare di migliorare il mio inglese. Un uomo ligio al dovere, un uomo accomodation e lavoro!!! Almeno accumulo esperienza e qualche dindino per il mio futuro. Cose divertenti non ne sono capitate, a parte il fatto che Jackie Stewart, tre volte campione del mondo di Formula 1, e' venuto a nell'ospedale dove lavoro E NON ME L'HAN VOLUTO PRESENTARE, nonostante la mia passione per la F1!!! Altra cosa molto bella è il fatto che stiamo formando un piccolo gruppetto di amici sempre più ampio cosi almeno da poter uscire più spesso in compagnia nei week end. Il gruppo è composto praticamente da Veneti, ma non disdegnamo le altre regioni o nazioni XD. In questi mesi ho avuto modo di vedere che non tutti sono sempre "benvenuti" a lavoro. Durante gennaio, per un mese, abbiamo avuto il piacere di lavorare con un altro collega italiano. Era alla sua prima esperienza lavorativa e per un errore di uno studente è stato richiamato subito il secondo giorno. L'errore l'ha commesso, ci mancherebbe, ma non lo hanno nemmeno addestrato per prendere confidenza con le macchine e i protocolli che già gli han dato uno studente del primo anno che involontariamente ha fatto un errore di rilievo. Da quel giorno è stato...diciamo..."crocifisso in sala mensa"(Cit). Finito il primo mese non han rinnovato il contratto. Alla fine ero veramente dispiaciuto; mi sono reso conto che non c'hanno tenuti all'inizio solo perchè eravamo simpatici e tutto, ma perchè comunque abbiamo sempre lavorato bene.In effetti continuano ancora oggi a stressarmi per restare qui dopo la scadenza del mio contratto,a tempo indeterminato. Non ci penso proprio in questo momento, anche perchè in cuor mio spero sempre di tornar a casa. Adesso passiamo alle foto (poche) di queste settimane. Prima però vi lascio con un aneddoto divertente. Stavo mangiando nel piccolo bar dell'ospedale ed ero assorto nei miei pensieri. Ad un certo punto sento quasi in lontananza una voce che continua a chiamare il mio nome. Non è una voce inglese...la pronuncia è palesemente di una donna italiana. Sembra la stessa cadenza della voce di mia Mamma. Mi guardo in torno ma non vedo nessuno...allora penso al peggio!!!!! E' lo spirito di mia Mamma che vuole salutarmi perchè in quel momento era morta!!!!!! Preoccupatissimo scrivo al suo numero con un pretesto...ma dopo un po risponde. Sollevato me ne torno a lavorare pensando di aver avuto un'allucinazione. Più tardi in sala operatoria trovo la mia compaesana Valentina che mi rimprovera perchè non l'ho salutata prima!!!! Era lei che mi stava chiamando, non mia mamma XD. Mistero risolto.


Primo acquisto del nuovo anno su ebay.co.uk
Proviamo finalmente la demo di Bravely Second.
Ramen di pesce...sinceramente niente di che.
Facce di chi è felicissimo del clima inglese
I ciliegi in fiore a fine gennaio...non mi pare tanto normale
Tentiamo di alzare il livello della nostra cucina tentando di preparare pasta con gorgonzola e noci...ma usando il formaggio blu inglese...il risultato sembra piu che discreto
Un furgone in centro con la Falce e il Martello. Non pensavo di vedere una cosa cosi in UK. XD
Eleviamo ancora la nostra cucina con i cavoletti di Bruxelles.
Ecco la nostra collega portoghese che viene a mangiare da noi...non si è mai tolta il cappello...sembrava un puffo XD.

Tipico cappellino inglese...una volpe di carta sopra la testa...
Acquisti importanti di un certo spessore.
Ecco cosa succede se lasci il telefono incustodito a lavoro. Ti ritrovi foto random.


Ed ecco il figlio di Angus Young...
Ecco la Francesigna...tipico piatto portoghese...un forato da antologia.

Classici giochi Koei trovati al banco dei pegni
I gemelli per camicia della Playstation.
La mia torta di compleanno inglese.

Il quartiere cinese di Londra.

Il piccolo parco di Soho...
...con questi fantastici uccelli colorati di plastica....

...con i buchetti per fare la pupu.
Nike Town, angolo della Roma.

Altro centro commerciale londinese con una struttura molto classica, quasi alpina.
Carnaby Street.








Ambasciata americana...molto sobria con quell'aquila gigante.
Classica cabina telefonica inglese
Statua di Regan.
L'allegria di questo edificio...ne anche un lager ha questa tristezza architettonica.

Ecco la stradina per i cavalli...notare le "piccole" sorprese lasciate dai nostri amici quadrupedi durante le loro escursioni.
Piu che un parco sembra un bosco.

Purtroppo si nota poco, ma c'era uno scoiattolo intento a saltare per raccogliere le bacche.

Quella faccia un po cosi, quell'espressione un po cosi che abbiamo noi, prima di andare a Londra.

Arte da giardino.... discutibile.
Aria di primavera





Altro scoiattolo ninja sopra un bastone. Sembra un monaco shaolin intento a fare esercizi.
Pennuti ovunque

Trova l'intruso.


Ecco un bel ricordino degli amici pennuti sulla felpa del buon Michele.
Un povero astronauta pupazzo in balia delle acque del leghetto.
Pennuti pronti a partire per scagazzare in testa ai turisti.
Poi guardi la finestra di un edificio....e vedi uno scheletro.



Tipica macchina economica londinese.
Tagliamo i capelli dopo sto viaggetto.

In treno verso l'aeroporto, si trovano queste "sculture".
Faccia di chi sta tristemente tornando a casa.
E finalmente a casa a giocare un po.
Ikea Time.
<3
La torta di compleanno Italiana.
Faccia di chi non ci crede che una settimana è gia finita e bisogna tornare in terra bretone...Yahooo.

...See You Soon




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